Longevità

La regina Elisabetta, 95 anni e vedova dallo scorso aprile, subisce la perdita di due delle sue cinque dame di compagnia, al suo servizio da vari decenni. Mi fa tenerezza questa donna così importante per il suo Paese, che giustamente l’ammira, costretta a sopravvivere a persone care…e a dirimere i disaccordi dei suoi nipoti. Immagino che si sentirà confortata dai suoi adorati cani, più che dai parenti di sangue reale. Meglio se mi sbaglio. Non so se la longevità sia un valore, dipende da come ci si arriva e con quale spirito. La regina Elisabetta mi dà l’idea di essere una roccia, un forte felino ancora capace di reggere. Giusto stamattina ho visto sul Corriere la foto della donna più vecchia del mondo, giapponese, di 116 anni, un traguardo non invidiabile, a mio dire, cui peraltro mi inchino. Credo che ognuno si chieda quanto potrà abitare questa nostra terra, domanda che mi sfiora e che lascio inevasa, persuasa che conti di più il percorso che l’obiettivo. Come ha detto la grande cantautrice Joan Beaz: “Nessuno può sapere quando e dove uscirà di scena. Ma compete a noi scegliere come vivere il tempo che ci è donato”. Dunque la qualità contro la quantità. Ciò che è contenuto anche nel detto: “Meglio un giorno da leone che cento da pecora”; quindi meglio un’intensa vita da protagonista che un’esistenza lunga e monotona. Non conosco a fondo le abitudini del re della foresta, gran cacciatore che si riposa adeguatamente. Ognuno può identificarsi nell’animale più somigliante. Mi attrae l’idea di un leone che alterna momenti di energia a momenti di riposo. La regina Elisabetta mi fa pensare a un giaguaro (in diminuzione per rischio estinzione).

4 pensieri riguardo “Longevità”

  1. Cosa possa fare una persona, per quanto nobile, importante, ricca, di cinque dame di compagnia non riesco ad immaginarlo. Dama di compagnia, non cameriere, inservienti, cuoche, battitappeti, ecc. Forse in certi ambienti una persona non può coltivare amicizie nate a scuola, nei circoli vari, negli incontri tra famiglie dello stesso rango; si deve assumere una dama con funzione di amica?
    Scusate la mia ignoranza in materia.

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    1. Comprendo le tue perplessità, Martina… forse le dame sono state scelte tra le amiche della regina (o lo sono diventate, voglio sperare). Sarebbe il caso di approfondire…ne verrebbe un bel racconto! Grazie del dubbio costruttivo. Buona serata! 👋

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  2. Mi piace l’ idea della Regina associata a un giaguaro ,sempre in agguato e che sorveglia il suo regno da brava sovrana.Chissà se lei può essere soddisfatta del suo percorso di vita ,se ha qualche rimpianto e se con l’ ( adorata ) Diana si è sempre comportata bene.Mah!!! Qualche dubbio a tal proposito mi sorge ….lascio a voi trarre le conclusioni.Good evining!!!!

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    1. Beh, non mi stupirei che la sovrana avesse qualche rimpianto, ma suppongo che maggiori siano le soddisfazioni. Resta pur sempre una persona che ha dato (e rinunciato) tanto, un faro ancora in grado di fare luce, per niente intenzionata a passare il testimone: super! 👏

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